La sicurezza
nell'edilizia, oltre che una nuova filosofia del comparto delle costruzioni,
sta diventando un vero e proprio settore di mercato. Le ferramenta
possono diventare un punto di riferimento diffuso sul territorio per
il rifornimento dei dispositivi per la protezione attiva e passiva
dei lavoratori.
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Con il
recepimento di alcune direttive comunitarie anche il nostro paese
ha aggiornato la sua legislazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
mettendosi, così, al passo con gli altri paesi europei. Quell'insieme
di norme fino ad ora raccolte in decreti estemporanei che godevano
di vita propria trovano oggi, nella legge 626 e nella direttiva 494
specifica per i cantieri mobili, un indispensabile momento di sintesi
e di coordinamento.
Più che precise indicazioni di tutela e di sicurezza del lavoratore
queste leggi dello stato pongono in essere, con precise sanzioni per
i trasgressori, quelle che fino ad oggi sono state parole ricche di
buon senso e di buoni propositi ma lettera morta per la realtà del
cantiere edile.
Alcune aziende del comparto delle costruzioni hanno capito questa
svolta e ne hanno fiutato il business implicito. Le direttive, infatti,
obbligano, il titolare dell'impresa edile a predisporre, senza tergiversare,
opportuni accorgimenti atti a salvaguardare la sicurezza dei suoi
dipendenti attraverso strumenti di prevenzione e protezione sia passivi
che attivi.
La segnaletica del cantiere ne è un esempio chiaramente visibile ma
anche piccoli accorgimenti, come i dispositivi di protezione individuale,
stanno mutando il paesaggio del cantiere che sempre più si arricchisce
di colori chiari ed evidenti (per non dire fosforescenti) contro le
mimetizzazioni di un tempo. Il Piano Generale della Sicurezza, strumento
oggi obbligatorio per il controllo di quei cantieri che superano i
200 uomini/giorno di durata, prevede che vengano definite con precisione
le modalità di recinzione del cantiere. Con altrettanta precisione
le ASL prescrivono l'attrezzatura di pronto soccorso che deve stazionare
in cantiere per tutta la durata dei lavori.
In un apposito armadietto, poco più grande di una scatola da scarpe,
devono essere conservati i medicamenti sufficienti per un intervento
immediato di pronto soccorso in attesa dell'arrivo del medico competente.
Infine il responsabile del servizio protezione e prevenzione viene
oggi opportunamente istruito per coordinare le operazioni di intervento
immediate e le procedure di soccorso più complesse.
Le reti anticaduta dei ponteggi, le reti di recinzione, i cartelli
della segnaletica, i guanti, le scarpe, i caschi ecc., sono alcuni
dei prodotti di piccole dimensioni e di largo consumo che potrebbero
trovare un nuovo punto di vendita nei negozi di ferramenta.
Tutti questi accorgimenti per mantenere in sicurezza il cantiere un
tempo erano realizzati in metallo o legno di scarto, oggi la plastica
ha sostituito radicalmente questi materiali riducendo i tempi di messa
in opera e aumentando la durata e la possibilità di adoperare queste
strutture anche in cantieri successivi. Ogni strumento atto a garantire
la sicurezza in cantiere è soggetto a certificazione sulla conformità
delle sue caratteristiche di resistenza e sulle modalità di utilizzo.
E' bene, quindi, accertarsi che tali prodotti abbiano tutti i requisiti
necessari per essere venduti.
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Accanto
alla sicurezza del cantiere, e a conferma che quella della sicurezza
sta diventando una vera e propria filosofia del mercato, anche la
sicurezza delle nostre costruzioni è sempre più al centro delle attenzioni
dei nostri amministratori. I famosi controlli a campione sulla conformità
degli impianti, come quello elettrico o quello del gas, cominciano
ad essere presi in considerazione e così tutta la normativa sulla
sicurezza dei fabbricati sembra rimettersi in moto.
In questa rassegna di prodotti presentiamo alcune griglie di aerazione
ovvero quelle griglie che secondo una legge del 90 sono capaci di
assicurare salubrità ai nostri ambienti domestici e sicurezza contro
i depositi imprevisti dei gas da cucina venefici. Ogni casa deve esserne
dotata e spesso nelle opere di ristrutturazione dei condomini non
mancano le carotatici che, in pochi minuti, praticano il foro nel
muro perimetrale per ospitarle.
Questi dispositivi, e meglio ancora i tubi di conduzione del gas dei
nostri fornelli, sono soggetti a controlli periodici. Gli enti erogatori
dei servizi promuovono la loro sostituzione ma ne affidano la messa
in opera a soggetti privati che possono trovare solo nelle ferramenta
un punto di rifornimento e un luogo dove confrontare i prodotti attualmente
sul mercato.
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